Se ami la cultura orientale e il lussureggiante bagaglio di tradizioni e tematiche legate al mondo dell’Oriente, non puoi perderti il Festival dell’Oriente. Dopo la sospensione causa Covid-19, che ha visto cancellare l’edizione 2020, in molti vogliono sapere quando e come tornerà questo speciale evento.
Quest’anno saranno coinvolti oltre 18 paesi con più di 70 spettacoli al giorno. Danze tipiche, canti ed esibizioni di folklore ti faranno vivere un’esperienza tra tradizione. Per non parlare di stand, gastronomia e mostre. Per non parlare di stand, gastronomia e mostre. In questa guida, daremo tutte le informazioni utili. Continuate a leggere.
Il Festival dell’Oriente nel 2020, come detto, non ha avuto luogo. Era in programma in tante città italiane come la capitale Roma, Torino e Genova. Il 2021 è l’anno della rinascita e ripresa culturale per l’Italia, ci aspettiamo quindi di trovare anche il Festival tra gli eventi dei prossimi mesi.
Ma cosa devono aspettarsi i visitatori da questo caratteristico evento annuale? Vediamo di saperne di più insieme.
Spettacoli e cerimonie
Cominciamo dando un’occhiata agli spettacoli. Opere d’ingegno artistico e folklore che stupiranno ogni visitatore.
Un classico del Festival dell’Oriente è il Taiko, il celebre tamburo giapponese da guerra. Gli Shidara proporranno un concerto con questo splendido strumento. Si tratta di un gruppo di percussionisti del Giappone famosi in tutto il mondo. Potenza della musica e vigore dell’esecuzione saranno gli elementi che rapiranno i vostri sguardi e le vostre orecchie.
E cosa ne dite di vedere dei pagliacci “mistici”? Si chiamano Ojarus, sono nipponici e si esibiscono in kimono in giocoleria tradizionale e moderna. Le loro esibizioni fanno parte della commedia “mimata” e con quel lungo cappello in testa riderete anche solo vedendoli.
Altri due eventi che non potete mancare sono la cerimonia del thè giapponese e la vestizione del kimono. Veri e propri riti sociali tramandati di generazione e in generazione.
Al Festival, potrete ascoltare musiche e danze tradizionali. Per esempio, la danza Bhangra, tipica di Pakistan e India. In origine era ballata dagli agricoltori per l’arrivo della primavera ed è un ballo tipicamente maschile. Vedrete all’opera ballerini con colori sgargianti, tanta energia e divertimento. Danza prettamente femminile è invece quella coreana. Femminilità e bellezza saranno esaltate con abiti eleganti e coloratissimi. Ventagli e tamburelli accompagneranno il ballo e le coreografie di un talentuoso gruppo di ballerine autoctone.
Per un pubblico più giovane o per chi è appassionato di marionette, c’è il teatro vietnamita. Un’esibizione particolare, impreziosita da marionette sull’acqua e dalla musica di tamburi, campane di legno, corna, flauti di bambù e piatti.
C’è tanto altro da scoprire, questi erano solo alcuni esempi.
Gastronomia e mostre
La cucina orientale è salutare e rinomata. Al Festival dell’Oriente ci sarà modo per assaggiare e apprezzare tanto cibo e bevande tipiche.
Nei ristoranti giapponesi, non mangerete solo sushi e sashimi. Potrete assaggiare gli udon, spaghetti di farina di grano. Oppure i soba, spaghetti di grano saraceno molto fini. Tanto riso, salsa di soia, wasabi e molto altro ancora.
La cucina indiana vi traghetterà tra piatti vegetariani e pollo al curry. Pane naan, pakora e samosa (antipasti di verdure) e chutney.
Se amate la carne, provate i ristoranti marocchini e tibetani. Montone, agnello e manzo per il Marocco. Per il Tibet, carne di yak, di capra o di cacciagione. Cocco e pesce saranno invece le costanti della cucina dello Sri Lanka
Passiamo ora alle mostre più interessanti. Tra queste, la riproduzione di un villaggio in stile giapponese. Uno spazio strutturale e interattivo con spazi interni ed esterni, un laghetto Koi e un giardino Zen. Così come quella di un tempo shintoista, per scoprire gli aspetti religiosi e spirituali della cultura nipponica.
Al Festival vedrete tanti stand con mostre di katane e torii. Le prime sono le tradizionali spade dei guerrieri samurai. Come Miyamoto Musashi, al quale è dedicato uno spazio ad oh. I torii sono i portali d’ingresso del Sol Levante.
Origami, ventagli, tempi buddisti, yurte mongole e bazar di tutti i tipi saranno altri protagonisti di quest’esperienza esotica.
Salute e benessere
Infine, una sezione dedicata a tutti quei trattamenti che fanno bene al nostro organismo. Una parte di fiera dedicata all’armonia e alla serenità con tanti stand, workshop e conferenze.
A cominciare dallo Yoga. Un’attività che conduce alla meditazione e alla consapevolezza di sé stessi e della propria dimensione inespressa. Saggezza millenaria e benessere non solo fisiologico saranno i temi che vi accompagneranno in questo tipo di eventi, adatti a tutti. Un modo per capire come neutralizzare influssi negativi e vivere meglio. Yoga tradizionale, Kundalini, facciale o acrobatico, ne avrete per tutti i gusti.
All’interno della sezione salute e benessere del Festival, si parlerà e avreste dimostrazione del massaggio ayurvedico e del reiki. Così come del massaggio thai o del meno conosciuto hawaiano.
Senza dimenticare tutte quelle discipline, olistiche ma non solo, e quei prodotti volti all’integrazione di corpo e mente in un’ottica di conoscenza ed incontro tra Oriente e il nostro Occidente.
Altri corsi e attività
Nelle aree dei palchi o in quelle culturali, avrete a disposizioni corsi e attività gratuite. Sorprendetevi a cucinare dolci thailandesi o a creare gli origami. Ballate a passo di Bollywood o la danza del ventre. Meditate o indossate abiti tipici orientali.
Nel Festival dell’Oriente, si alterneranno sul palco performance e seminari di Aikido, Karate, Ju Jitsu e tutte le arti marziali. Nobile tradizione dei guerrieri orientali, l’arte marziale è fatta di disciplina, concentrazione, energia e potenza. Godetevi l’insegnamento e l’intrattenimento dei maestri e prova in prima persona come protagonista. Vivrete senz’altro un’esperienza unica nel suo genere e da raccontare!
Ora passiamo alle ultime novità sulle date del Festival in Italia.
Le date del Festival dell’Oriente
Il Festival dell’Oriente è in programma nel 2021 ma non abbiamo certezza sulle prossime date. Potrebbe partire presumibilmente in primavera ma per ora sono solo ipotesi.
Vi consigliamo di visitare il sito ufficiale dell’evento o la pagina Facebook. Cercheremo comunque di tenervi aggiornati nei prossimi giorni.
Intanto qualcuno di voi ha già partecipato negli anni scorsi? Condividete con noi le vostre esperienze nei commenti…